Le 5 domande più frequenti sul microblading

Tra la fine degli anni ‘90 e i primi anni 2000 andavano di moda le sopracciglia super sottili. Oggi i gusti sono cambiati e si cerca un effetto più pieno e naturale. Se in passato si è fatto un uso eccessivo della pinzetta per seguire lo stile ultra slim, ripristinare la forma delle sopracciglia e tornare ad averle folte potrebbe non essere così facile. È anche per questo che sempre più clienti si rivolgono ai centri estetici per eseguire il microblading, con il desiderio di sopracciglia definite e impeccabili.

Non sempre però le clienti hanno le idee chiare. Soprattutto all’inizio, cercano informazioni per capire se è la soluzione che fa al caso loro. Vediamo quali sono le domande più frequenti e proviamo a rispondere.

1. Che cos'è il microblading?

Chiunque voglia sottoporsi a un trattamento estetico, come prima cosa, cerca di capire di che si tratta. Cominciamo allora dalle basi, cioè rispondendo alla domanda che cos'è il microblading.

Il microblading è una tecnica di trucco permanente che ridisegna le sopracciglia. Ne definisce la forma, le rende omogenee e permette di averle sempre in ordine, senza ricorrere al make-up tradizionale. Una soluzione perfetta, insomma, per valorizzare lo sguardo e avere un aspetto impeccabile in qualsiasi momento.

2. Come si fa il microblading?

Prima di eseguire il trattamento, ogni professionista che si rispetti deve spiegare alla cliente come si fa il microblading e cosa dovrà aspettarsi. Il microblading è una tecnica di trucco permanente completamente manuale.

Si esegue con l’uso di un manipolo dotato di sottilissime lame che, dopo essere state immerse nel pigmento bioriassorbibile, creano piccolissimi tagli sulla pelle. In questo modo rilasciano il colore sotto la cute, disegnando i peli uno a uno e definendo la forma delle sopracciglia. Per realizzarlo si possono usare manipoli monouso o manipoli tradizionali su cui vanno montate le lame.

3. Quanto dura il microblading?

Il microblading sopracciglia viene eseguito con pigmenti bioriassorbibili, che vengono eliminati in modo naturale dalla pelle grazie al ricambio cellulare. Quindi alla domanda “quanto dura il microblading?”, la risposta è “dipende”.

La durata è estremamente soggettiva. Dipende dal tipo di pelle, dalla velocità con cui le cellule si rinnovano ma anche da altri fattori come l’esposizione al sole o la pratica sportiva. In media il microblading sopracciglia può durare dai 3 ai 12 mesi, ma ritocchi periodici possono prolungarne la durata.

4. Come curare il microblading?

Il microblading sopracciglia è un trattamento di trucco permanente che può stressare la pelle. I micro tagli prodotti, infatti, sono delle piccole ferite e in quanto tali hanno bisogno di attenzioni per guarire nel modo corretto. Sapere come curare il microblading è fondamentale per evitare traumi alla pelle. Nelle prime settimane sarebbe meglio limitare l’esposizione al sole, sia per evitare sgradevoli cicatrici sia per prevenire la disidratazione della pelle.

Per mantenerla sempre morbida e idratata, dopo il trattamento è importante usare creme adatte alla cura post seduta. Un altro aspetto da non sottovalutare è il contatto prolungato con acqua e sudore, che può allungare i tempi di guarigione. Per qualche settimana, quindi, è meglio sospendere attività sportive, sauna e bagno turco.

5. Quanto costa il microblading?

È difficile indicare una cifra esatta, perché molto dipende dal centro estetico in cui il trattamento viene eseguito. In linea di massima, però, il prezzo può variare dai 300 agli 800 euro. I ritocchi periodici hanno un costo più basso e permettono al microblading di durare più a lungo, quindi sono un buon investimento se si desidera avere sopracciglia perfette per molto tempo.

Il nostro consiglio, in ogni caso, è di non lasciarsi tentare da chi propone sedute a prezzi stracciati e di affidarsi solo a professionisti qualificati con esperienza. Sia per avere la garanzia di un trattamento ben eseguito, sia per salvaguardare salute e benessere della pelle.